Duomo di Bolzano
Il Duomo di Bolzano è sicuramente considerato uno dei simboli della città. Dedicato a Maria Assunta, il Duomo è situato di fronte a Piazza Walther, fulcro della città. Massimo esemplare dell’arte romana e gotica, il Duomo di Bolzano fu costruito nell’XI secolo. La prima Basilica in stile romanico è andata distrutta e ad oggi sono visibili solamente parte delle fondamenta. L’esterno invece fu ricostruito in seguito alla distruzione durante la Seconda Guerra Mondiale. Il rivestimento esterno attira sicuramente l’attenzione dei turisti. Fu infatti decorato nel XIV secolo dai fratelli Schiche di Augusta, utilizzando del marmo rosso della Val Gardena e del marmo giallo della Bassa Atesina.
Una delle caratteristiche più affascinanti del Duomo di Bolzano è anche l’influenza degli allievi della scuola di Giotto che hanno integrato le decorazioni della Cattedrale di Bolzano con le tecniche del rinascimento italiano. Un esempio di ciò è rappresentato dalla raffigurazione di un pellegrino di ritorno da Santiago de Compostela. Il Duomo di Bolzano ha dato quindi ampio spazio a due tipi di culture, una proveniente da nord e una proveniente da sud.
Chiesa dei francescani a Bolzano
Insieme al chiostro e al convento, la chiesa dei Francescani a Bolzano risale alla prima metà del ‘300 ed è una delle poche rimaste intatte a testimonianza dello slancio verso l’alto, peculiarità dello stile gotico.
Tutto il complesso monastico dei Francescani è stato edificato al di sopra di un terreno appartenente al Vescovo di Bressanone, attorno alla vecchia cappella di San Ingenuino. Nel 1291, in seguito ad un incendio, la chiesa venne ricostruita secondo lo stile gotico: il campanile e il coro attuali risalgono al 14° secolo, mentre il soffitto è del 15° secolo.